”Esplorare il proprio mondo”
INTERVISTA AD ANNA MARIA MEGNA DI PNL POLIS
a cura della redazione di ManagerZen
"La nostra finalità è creare un sistema dove ogni persona abbia la possibilità di realizzare una profonda conoscenza di sé, di attivare le proprie potenzialità e di liberare le proprie risorse, sia come individuo, sia nelle relazioni con le sue comunità di appartenenza (coppia, famiglia, lavoro, organizzazione, società…), per praticare davvero la libertà di essere e di scegliere il proprio futuro."
- Questo è quanto si legge sul vostro sito ... da cosa nasce questo desiderio profondo?
Dall’esigenza di esplorare.
La PNL offre la possibilità di esplorare la struttura dell’esperienza soggettiva.
“Come” fanno le persone ad avere la vita che hanno, come fanno le persone ad avere le relazioni che hanno…….In definitiva “come” le persone possono offrire a se stesse la possibilità di cambiare e di migliorare i propri risultati e le proprie relazioni.
La PNL regala strumenti utili per arrivare allo stato che la persona desidera.
Questo è fondamentale per noi: che la persona possa esplorare il proprio mondo e aprirlo a nuove possibilità.
- La PNL è una tecnica molto diffusa e riconosciuta come molto efficace spesso però induce a pensare alla manipolazione o a "scorciatoie" per raggiungere risultati, o ancora a tecniche che tendono ad ingigantire il proprio ego. Qual'è la vostra filosofia, il vostro approccio nell'insegnamento e nella formazione della PNL
La mappa non è il territorio e la continua congruenza con i presupposti del modello rendono il nostro approccio nell’insegnamento e nella formazione della PNL come un viaggio dove al centro c’è sempre la persona. Non ci interessa il suo ego.
Per Pnl Polis il modello della PNL non è solo un insieme di strumenti e di tecniche efficaci, ma una “mentalità”.
Un diverso modo di “usare il cervello per cambiare”, che ha origine nei presupposti stessi della PNL. Non c’è niente da difendere, non c’è un ego da potenziare e ingigantire perché …… la mappa non è il territorio.
L’ego cerca affermazione fine a se stessa, cerca ragione, difende “giusti” confini, si illude di piegare la realtà alla propria rappresentazione e di convincere gli altri.
Nell’ego c’è la struttura giusto/sbagliato e colpe/colpevoli.
Nell’ego c’è la separazione io/altri.
Tutto ciò non ha a che fare con la PNL e con i suoi presupposti. Spesso proprio perché la PNL viene considerata una semplice tecnica e insegnata come tale si dimenticano i presupposti che la rendono possibile:
- la mappa non è il territorio e ogni comportamento è, o è stato, adattivo tenendo conto del contesto in cui esso è appreso,
- le rappresentazioni sensoriali sono le basi del linguaggio dell’esperienza soggettiva,
- l’eccellenza è limitata soltanto dalla nostra percezione di ciò che è possibile,
- il buon comunicatore è responsabile al 100% dei risultati che ottiene ( o che non ottiene ),
- se c’è una sola persona al mondo che sa fare una certa cosa si può impararne la strategia e insegnarla a tutte le altre persone……….
sono alcuni dei presupposti della PNL. Essi sono al centro dell’ insegnamento di PNL Polis.
Le persone a volte ci chiedono: qual è la chiave? La chiave è la “responsabilità”. E per responsabilità intendiamo “abilità di risposta”. Le domande fondamentali sono: Posso io determinare la mia vita? La mia serenità? La mia felicità? Le mie scelte personali e professionali?
Noi crediamo di sì.
Crediamo che la PNL possa aiutarci a guidarci nel nostro percorso nel raggiungere la nostra meta. Che offra la possibilità di guidare la propria vita. Crediamo che il modello della PNL, con tutta la sua semplicità e con tutta la sua complessità, sia una opportunità per tutti coloro che vogliono “guidare il proprio autobus” , consapevoli di avere le risorse per poterlo fare.
- Qual'è stato nel vostro percorso l'episodio più intenso/originale che vi piace raccontare...
Qualche anno fa ho incontrato una creatura che considero veramente speciale, David Gordon. Era un corso sul modellamento. Durante un’intervista gli chiesi che cosa gli avesse dato la PNL e lui rispose così:
“Finchè non sono entrato nel mondo della PNL io vivevo in un mondo nel quale la mappa era il territorio. Esploravo quella mappa e scoprivo, secondo me, il territorio. Per me allora non c’era separazione tra mappa e territorio La PNL ha aperto per me delle distinzioni tra mappa e territorio, in particolare la relazione tra la struttura e l’esperienza.
Una volta che una di queste porte si è aperta ci sono possibilità infinite.
La mia esperienza è stata l’esperienza di un mondo che è diventato sempre più grande, più grande, più grande e più profondo e più misterioso invece che più stretto, più stretto, più stretto…
Sono grato di avere adesso quell’esperienza di una scoperta infinita, di possibilità infinite. Talvolta è sfiancante, spaventoso, però non lo scambierei con l’essere a proprio agio e sicuri riguardo a tutto.”
Ecco, in quel momento un mondo si è aperto per me. E il più grande desiderio e che si apra anche per altri.
- Da alcuni anni siete partner della nostra associazione: in quali aspetti del vostro lavoro ritrovate la filosofia di ManagerZen?
Prima di tutto nell’attenzione alla persona, a quello che desidera, ai suoi bisogni, come elementi primari di un sistema e dello stesso suo funzionamento. Questo vale per qualsiasi comunità di appartenenza. E quindi anche per le organizzazioni, che secondo noi possono offrirsi la possibilità di considerare lo sviluppo personale come elemento fondamentale anche per la formazione professionale.
Saper essere e saper fare sono due facce della stessa medaglia, le facce sono diverse e la medaglia é la stessa : solo questa medaglia può essere la rappresentazione di quello che per noi è il manager del futuro.
Grazie!
Redazione ManagerZen
Anna Maria Megna
Laureata in Lettere Classiche, è Trainer in PNL secondo i programmi della International Association for NLP. Fellow Member Trainer della International Association for NLP, è socio co-fondatore di PNL Polis. Counsellor in PNL. Socio fondatore e consigliere della SIPNL, Società Italiana di PNL, è membro del comitato di redazione di “Strategie”, Rivista Italiana di Programmazione Neurolinguistica. Docente certificato AIF, Associazione Italiana Formatori.
E’ esperta di comunicazione d’impresa e di comportamento organizzativo, di gestione e sviluppo delle risorse umane e opera come consulente aziendale e docente presso organizzazioni pubbliche e private.
Fabio Tamanza
Laureato in medicina e chirurgia è esperto in Ipnosi Ericksoniana e Trainer di PNL dal 1990 secondo i programmi della International Association for NLP.
Fellow Member Trainer della International Association for NLP, è socio co-fondatore di PNL Polis. Svolge attività di councelling e di insegnamento nei gruppi di formazione in PNL e in Ipnosi Eriksoniana.